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“Homo Stupidens”
La ricerca del proprio Clown
1,2,3,4,5,6 agosto 2021
Laboratorio teatrale residenziale – Trevico (AV)
Orari
tutti i giorni h. 10-17
Età minima
20 anni
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Nella suggestiva atmosfera di pace del paese più alto d’Irpinia (1094 mt), un approfondimento sul clown interiore. Sei giorni di studio e un piccolo lavoro finale, frutto del lavoro di ricerca e scrittura del laboratorio, nella prestigiosa cornice di Palazzo Scola (casa nativa del regista Ettore Scola, ora Centro Culturale).
La coscienza del corpo e il linguaggio del “nuovo clown“, secondo la pedagogia Lecoq-Pierre Byland, sono gli elementi del laboratorio.
Con il lavoro fisico si prepara il corpo all’ascolto e alla relazione, in modo semplice, per sviluppare la presenza e viverla direttamente.
“La ricerca del proprio clown” è una ricerca emotiva, mai psicologica, per ritrovare la nostra ingenuità, la nostra infanzia, spesso rompendo schemi educativi e culturali, accettando di essere deriso o perdente, ma felice. Un vero antieroe, sempre positivo.
Un’apertura che permette grande possibilità di relazione con i compagni, e la semplice presenza, diventa un motore creativo.
La disponibilità, l’ascolto, il contatto e la relazione sono alcuni degli elementi praticati nel laboratorio, proprio nella parte fisica, e hanno un ruolo importante nelle fasi di maggiore relazione con le tecniche clownesche e soprattutto nel momento sacro delle improvvisazioni.
La ricerca è verso l’autenticità del gesto, che trova le sue radici in un’attitudine di onestà e di ingenuità. Quell’ingenuità infantile priva di retro pensieri tipica dei bambini che, cercandola, riaffiora anche negli adulti.
A chi è rivolto
Il laboratorio è aperto a professionisti e non, del teatro, della danza, del circo e a coloro orientati verso un percorso di crescita personale e artistica.
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